Rame di Napoli
>> domenica 18 ottobre 2009
Sono infatti una tipica delizia catanese preparata nel periodo della ricorrenza dei defunti.
Sono riuscita a decifrare la ricetta da mio zio tra la preparazione di una torta di compleanno e la decorazione dei cestini di crema con le fragoline e poi sono andata di memoria e di improvvisazione (perchè non avevo carta e penna e perchè non potevo chiedergli il procedimento, se no mi uccideva!!)
Il risultato devo dire che è ottimo!!
Allora, per prima cosa dovete fare un pan di Spagna : io questa cosa non la sapevo, nelle ricette on line non l'avevo mai senita, però così dice il grande capo e ho fatto bene a fidarmi!
Dunque, il pan di spagna lo dovete fare dello stesso peso (circa ) dello zucchero della ricetta, io ne ho fatto uno da due uova, 60 gr di zucchero e 60 di farina, così ero sicura di arrivare almeno a 120 gr di peso (il resto me lo sono pappato
![very happy :-D](http://www.dolcidichiara.it/public/forum/images/smilies/grin.gif)
Quindi queste sono le dosi :
300 gr di farina;
110 gr di zucchero;
110 gr di pan di Spagna;
120 gr di miele di acacia;
75 gr di acqua;
45 gr di burro fuso;
4,5 gr di ammoniaca per dolci;
65 gr di cacao;
2 goccie di aroma arancia;
1 chiodo di garofano;
un pizzico di cannella.
Per ricoprire
Cioccolato di copertura fondente di ottima qualità.
Granella di pistacchio.
Il procedimento è piuttosto semplice: setacciate in una terrina capiente la farina, lo zucchero, il cacao e l'ammoniaca, aggiungete il miele e mescolate bene. Unite la cannella, l'aroma all'arancia e il ciodo di garofano precedentemente schiacciato con il batticarne.
Spezzettate il pan di Spagna ed unitelo al composto, infine aggiungete l'acqua e cominciate ad impastare usando le mani fino ad ottenere un composto omogeneo.
Dividetelo in tre o quattro pezzi e ottenete dei "salsicciotti" di circa 3 cm di diametro che taglierete in pezzi lunghi circa 5 cm.
Posizionateli sulla piastra rivestita di carta da forno e schiacciateli un pò, dando una forma ovale.
Infornate a 180 gradi per una decina di minuti, facendo attenzione a che rimangano morbidi.
Una volta freddi sciogliete la cioccolata a bagnomaria e mettetela in una ciotola un pò larga, prendete le rame ed immergetene la parte superiore nella cioccolata, mettete al centro un pò di granella di pistacchio e lasciatele riposare un paio di ore.
Buon appetito!
7 commenti:
Mi piacerebbe conoscere la ricetta che usi tu per questi dolci; tutte quelle che ho già provato non hanno dato grandi risultati.
In questo periodo sono alla ricerca di un sapore ormai perduto da anni: da quando il pasticcere che, a mio parere, sfornava i migliori dolci della città non c'è più, non sono riuscito a trovare qualcuno degno di poterlo sostituire.
Grazie per il commento!! Io credo che ovviamente i dolci fatti in pasticceria siano insostituibili, sia per la qualità delle materie prime utilizzate ( non sempre, però!) sia per le attrezzature a disposizione. Questo è però a mio avviso un ottimo compromesso per preparare le rame in casa; ora metto la ricetta e se le provi fammi sapere il risultato, sono sicura che ti piaceranno!
Credo che la proverò domenica prossima.
Sempre ammesso che riesca a trovare l'ammoniaca per dolci e il chiodo di garofano:-)
Grazie per la ricetta e continua così: ti leggo con molto interesse.
Grazie mille!!!
Credo che tu sia tra i primissimi, devo ancora farmi un uditorio!
Se le fai fammi sapere...sei di Catania? Se non trovi l'ammoniaca ti indico un posto dove la trovi e trovi anche dell'ottima copertura fondente.
A presto!
Purtroppo non sono riuscito a farle questa domenica proprio perché non ho trovato (ma ho avuto davvero poco tempo sabato) l'ammoniaca nei supermercati vicino casa (Punto SMA e G78).
Sono di Catania e sono tutto orecchi per i tuoi suggerimenti:-)
P.S.: grazie a te per la tua visita
Se non ho capito male abiti in zona fasano, mi sbaglio? Se è così in quella zona c'è un negozio molto rifornito, è dietro l apiazza del carmelo ( zona barriera). Fammi sapere se ti viene in zona, se no ti cerco qualche altro posto!
Abito vicino Piazza Borgo ma posso muovermi tranquillamente. Grazie.
Posta un commento